Teatro

Senza confini - Ebrei e zingari di e con Moni Ovadia a Monfalcone

Senza confini - Ebrei e zingari di e con Moni Ovadia a Monfalcone

La stagione di prosa del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, martedì 6 e mercoledì 7 novembre alle ore 20.45, con Senza confini - Ebrei e zingari, l'ultima, originale opera teatrale scritta da Moni Ovadia e da lui interpretata insieme alla sua Stage Orchestra.

Prodotto dalla Promo Music di Bologna, Senza confini è un concerto-spettacolo di grande coinvolgimento, che intreccia l’amore per la battuta, tracce poetiche, storielle e barzellette della tradizione ebraica ai ritmi incalzanti e alle sonorità delle melodie zingare e klezmer, la bella musica che “attraversa” le genti e le culture dall’Europa all’Est.

Recital di canti, musiche e storie Rom, sinti ed ebraiche, lo spettacolo mette in risonanza il comune, doloroso percorso del popolo ebraico e di quello Rom, entrambi vittime del pregiudizio, e racconta la comune vocazione delle genti in esilio, una vocazione che proviene da tempi remoti e che in tempi più recenti si carica di responsabilità urgenti ed improcrastinabili.

Il tratto comune che ha segnato la storia, spesso tragica, di questi due popoli è la condizione di “altro”. Il nomadismo non è stata una vocazione originaria ma soltanto una risposta di indipendenza e di dignità alle persecuzioni. Ebrei e Rom seppero essere in tutto e per tutto popoli – per cultura, tradizioni, spiritualità – ma popoli senza confini, senza burocrazie, senza eserciti. E in quanto popoli furono temuti al punto da essere stigmatizzati come essenza del male e poi sterminati con facilità. In questa prospettiva non è difficile capire perché l’annientamento fu perpetrato nella quasi totale indifferenza del mondo circostante.

Questi due popoli fratelli hanno a lungo marciato fianco a fianco ma dopo la persecuzione nazista le loro strade si sono divise. Gli ebrei hanno cambiato la loro storia: hanno conquistato una terra e il loro statuto di vittime del nazifascismo; così il loro immenso calvario ha avuto pieno riconoscimento e un immenso edificio di testimonianza. Il popolo Rom invece continua a subire, molto spesso, il calvario del pregiudizio e dell’emarginazione.

Senza confini - Ebrei e zingari è, nelle parole di Moni Ovadia, “un piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo”, che attraverso gli strumenti della musica e del teatro civile proclama la non negoziabilità della libertà e della dignità di ogni gente e di ogni individuo.

Mercoledì 7 novembre, alle ore 19.00, nel Foyer del Teatro, Moni Ovadia incontra il pubblico; conduce l'incontro Mario Brandolin; l’incontro, realizzato in collaborazione con l’Associazione “Per il Teatro di Monfalcone”, è ad ingresso libero.

I biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso: Biglietteria del Teatro Comunale (tel. 0481 494 664, da lunedì a sabato, ore 17-19), Agenzia Ticketpoint di Trieste, Libreria Antonini di Gorizia, ERT di Udine e on line sul sito www.greenticket.it.